I Tarocchi di Vick Marchesi La Cartomanzia del Vick

La divinazione è l’arte di ottenere informazioni sul passato, presente e futuro attraverso l’interpretazione di segni e simboli archetipali

Tale pratica permette di vedere in dimensioni parallele alla nostra dove non vi è né tempo, né spazio e dove quindi gli eventi possono lasciare una traccia che è leggibile da chi conosce l’arte.

Questa pratica era in voga fin dalla notte dei tempi, in ogni cultura, e ogni popolazione ,dalla più antica fino a giungere ai giorni nostri, adottava i propri metodi di divinazione.

La cartomanzia ha origini piuttosto recenti rispetto ad altre forme di divinazione. Le prime testimonianze certe risalgono al 1770, data di pubblicazione a Parigi di Etteilla, ou la seule manière de tirer les cartes, dove l’autore, Etteilla, alias di Jean-Baptiste Alliette, spiegava l’uso delle normali carte da gioco francesi per predire l’avvenire. Qualche anno più tardi lo stesso Etteilla dava alle stampe Manière de se recréer avec un jeu de cartes nommées Tarot (Parigi, 1783-1785) dedicato alla divinazione per mezzo dei tarocchi.

Dopo Etteilla, la più famosa cartomante fu Marie Adélaide Lenormand (1768-1843), meglio nota come “Mademoiselle Lenormand”, alla quale pare che si rivolgesse Josephine de Beauharnais, prima moglie di Napoleone Bonaparte. Da lei prende nome un particolare mazzo detto “Sibille Lenormand”, la cui invenzione non va però attribuita a Madame Lenormand.

Fu invece nell’Ottocento che la cartomanzia attirò le attenzioni di occultisti ed esoteristi, in quanto si iniziò diffusamente a ritenere che le carte avessero antichissime origini egizie e racchiudessero il sapere primigenio, l’unico vero.

Ma che cos’è la cartomanzia?

Essere cartomanti non significa avere un dono in particolare, ma sentire una passione, una dedizione e vocazione allo studio alla scoperta del sapere, ma soprattutto dovrà essere a conoscenza dei sette fondamenti ermetici che regolano il funzionamento dell’universo (leggi che dovrebbero conoscere anche coloro che in qualche maniera si relazionano a questo mondo dell’occulto onde evitare problemi personali e truffe).

Un vero cartomante (specialmente chi si occupa di tarocchi) non smetterà mai di studiare,di cercare fino in fondo tutti i significati simbolici che in essi sono racchiusi.

Non occorre essere veggenti sensitivi o qualsiasi altra dote sovrannaturale (anzi un vero veggente non ha bisogno di carte per prevedere gli eventi) Tutti possiamo diventare cartomanti; basta metterci impegno amore e tempo allo studio ed essere umili e onesti con se stessi e con i potenziali consultanti .

La cartomanzia è un potente mezzo per portare alla luce eventi del passato ,presente ,e darci preziose indicazione di come andranno potenzialmente gli eventi nel futuro dovuti a decisioni prese nel presente .

Le carte possono fornire validi elementi al consultante per risolvere situazioni “bloccate” ,prendere decisioni importanti riguardanti qualsiasi settore della vita (amore carriera fortuna).Portano alla luce angolature di situazioni che il consultante non vede ,non può vedere o non vuol vedere.

La cartomanzia è un’arte divinatoria che va intrapresa con serietà e consapevolezza ,spesso chi si rivolge al cartomante è in preda alla disperazione allo sconforto, bisogna essere consapevoli del fatto che con la cartomanzia si possono vedere gli eventi ma non cambiarli ,per quello occorre la volontà e il volere del consultante ,non dobbiamo sostituirci a lui infondendogli la nostra volontà